Il bob compie 110 anni e non è mai stato così cool.
Il famoso caschetto mantiene salda la sua posizione in cima ai tagli più desiderati, indipendentemente da come lo si chiami: carrè, bob, lob, pob, alla garçonne.
Da sempre il bob è immagine di eleganza, freschezza e semplicità.
È personalizzabile e camaleontico. Amato da tutte le età. E pensare che la sua storia inizia nel 1909, quando un coiffeur parigino di origine polacca, di nome Antoni Cierplikowski, ma conosciuto come Monsieur Antoine de Paris, liberò le donne di inizio secolo dalla convinzione che femminilità significasse avere i capelli lunghi.
Da quel momento il caschetto ha preso la sua strada ed è stato sfoggiato dalle icone di cinema, moda e musica in tutto il mondo.
Era simbolo di donna indipendente, ribelle e anticonformista.
Erano donne androgine, che bevevano alcol, che non avevano paura di una sessualità disinvolta, che guidavano automobili proprio come gli uomini.
Contribuirono a definire un’epoca e i capelli si adeguano a questo cambiamento.
I parrucchieri si rifiutavano di tagliarli così corti e le donne si rivolgevano ai barbieri.
Nel momento in cui il Bob divenne il taglio preferito da Luois Brooks, attrice che negli anni ’20 fece innamorare tutti del suo caschetto liscio e corvino, anche i parrucchieri cedettero e la moda del bob dilagò.
Dopo qualche periodo di pausa dalle scene, tornò alla ribalta negli anni ’60, anche in Italia.
Ma furono definitivamente gli anni 2000 a riportarlo sulla cresta dell’onda.
Oggi, il taglio bob continua a mantenere la sua posizione in alto nelle classifiche ed è il più richiesto dalla celebrities, nonché il più instagrammato.
È pratico da gestire, personalizzabile e sexy allo stesso tempo.
La modella Irina Shayk e l’attrice Keira Knightley lo sfoggiano ormai da mesi sulle passerelle e sui social.
Sono molti gli hairfit che si posizionano su queste lunghezze. Le nuove tendenze sono: Blunt cut (taglio pieno e pari) e choppy bob (dalla texture increspata, contenuta da una scalatura). Per entrambi il punto di forza è la lunghezza Chin Bob: ovvero fino al mento.
L’allure finale è iperfemminile, elegante, moderno e semplice.
Oggi, i nuovi lob e bob, portano una ventata di nuova femminilità. Usciamo da un periodo in cui le donne avevano chiome super lunghe e facevano un uso esagerato di extension. Oggi la donna si riprende la sua voglia di essere donna anche coi capelli più corti ma sempre moderni e dinamici.
Tutte possono sperimentarlo senza paura! Si tratta di un taglio che nelle sue declinazioni, dal lob (un bob allungato) al wob (un bob morbido) si modella, scala, riempie in funzione del volto. Ringiovanisce il volto e dona freschezza immediata.
Sui visi spigolosi, ad esempio, basta uno styling morbido per rendere l’insieme più dolce (come Victoria Beckham), su quelli allungati si lascia una dominante orizzontale per dare pienezza.
Sui volti pieni e tondeggianti basta aumentare il livello di scalatura e verticalizzazione.
La lunghezza del bob e il rapporto scalatura-gradazione permettono quindi di adattare questo taglio a tutte le donne.